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Antonio Francesco Gramsci nasce ed Ales, in Sardegna, il 22 gennaio 1891, e a soli due anni si ammala del morbo di Pott. Finite con successo le elementari, la sua condizione economica non gli permette di frequentare gli studi classici, ma con impegno e sacrificio riesce ad iscriversi al Liceo Dottori di Cagliari e diventa subito amico del prof Raffa Garzia, intellettuale e marxista. Diplomatosi nel 1911 riesce ad entrare all’università di Torino grazie ad una borsa di studio, dove non riesce a laurearsi a causa della Prima Guerra Mondiale. Durante questi anni si iscrive al Partito Socialista divenendo nel 1916 giornalista dell’Avanti e fondando il settimanale L’Ordine Nuovo (1919), di tendenza comunista.
Nel 1920 Gramsci prende parte alle manifestazioni di protesta del biennio rosso. Poiché gli scioperi non hanno l’esito sperato e il Partito entra in crisi, Antonio fonda con Amadeo Bordiga il Partito Comunista d’Italia.
Dopo la vittoria del Partito Fascista Gramsci si pone fra i primi all’opposizione di questo partito e Mussolini risponde dichiarando nulli tutti i partiti al di fuori di quello fascista.
Gramsci viene in seguito catturato, imprigionato e condannato a 20 anni di reclusione nel carcere di Turi con l’accusa di cospirazione e incitamento all’odio del fascismo, tuttavia Antonio rimane fermo nelle sue opinioni. Viste le sue gravi condizioni di salute viene trasferito in una clinica di Formia. Muore a Roma il 27 aprile 1937.

 

Antonio Francesco Gramsci was born in Ales, in Sardinia, on January 22, 1891, and when he was only two years old he fell ill with Pott's disease. After successfully completing elementary school, his economic condition did not allow him to attend classical studies, but with commitment and sacrifice he managed to enroll in the Doctor's High School of Cagliari and immediately became friends with Prof Raffa Garzia, an intellectual and a Marxist. After graduating in 1911 he managed to enter the University of Turin thanks to a scholarship, where he was unable to graduate because of the First World War. During these years he joined the Socialist Party, becoming a journalist for the Avanti in 1916 and founding the weekly L’Ordine Nuovo (1919), with a communist tendency.
In 1920 Gramsci takes part in the protest demonstrations of the red biennium. Since the strikes did not have the desired outcome and the Party went into crisis, Antonio founded the Communist Party of Italy with Amadeo Bordiga.
After the victory of the Fascist Party, Gramsci is among the first to oppose this party and Mussolini responds by declaring all parties outside the Fascist party null and void.
Gramsci is later captured, imprisoned and sentenced to 20 years of imprisonment in the Turi prison on charges of conspiracy and incitement for fascism hatred, however Antonio remains firm in his views. Given his serious health conditions, he is transferred to the Formia clinic. He died in Rome on April 27, 1937.