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Educatore.
Nato da una famiglia contadina da Paolo Magnarelli e Livia Moretti, orfano di guerra, si laureò in Pedagogia con il massimo dei voti presso la Scuola Normale di Pisa, nel giugno 1937. Intanto si era recato in Germania per apprendere la lingua tedesca e le opere dei grandi filosofi del ‘900.
Nel 1939 divenne titolare di cattedra presso il Liceo –ginnasio G. Leopardi di Recanati, dove già insegnava. Nello stesso anno fu allievo ufficiale di complemento.
Nel 1941 restò ferito in combattimento sul fronte jugoslavo meritando la medaglia d’argento sul campo. Partecipò all’ associazione Nastro Azzurro. Nel 1944 fu preside incaricato del Liceo di Recanati e in seguito a quello di Osimo per concorso.
Dopo aver passato breve tempo a Torino tornò a Recanati ed ebbe per trasferimento la presidenza del Liceo Scientifico di Civitanova, sede staccata di Recanati.
Nel 1944 fu membro della Prima Giunta Comunale presieduta da Angelo Sorgoni, in seguito, membro del Consiglio Comunale fino al 1964.
Nel 1946 fino al 1959 fu anche docente e segretario del CEPAS (Centro di formazione professionale assistenti sociali). Da quando era uscito dal PCI per i fatti d’Ungheria nel 1956, non volle più impegnarsi nella vita politica attiva, pur partecipando alle iniziative comunale, culturali e anche teatrali.
Memorabile la sua interpretazione del dramma di J. Steinbeck “La Luna è Tramontata” rappresentato al Teatro Persiani nel 1946. Tradusse il dramma di Peter Weiss Hölderlin per l’edizione Einaudi, 1983. Curò l’adattamento radiofonico e un epilogo dal romanzo di Paolo Volponi, “Memoriale”, trasmesso in Rai di Torino nel 1967 con la collaborazione del regista recanatese Linuccio Biancolini. Collaborò con enciclopedie e centri di formazione, oltre che con la scuola romana di servizio sociale e con i centri torinesi di carattere editoriale.
Qualche frammento della sua attività culturale è anche nel “Casanostra” e nella relazione sulla cultura in provincia di Macerata del 1946, mai pubblicata. 

 

Educator.
Born in a peasant family from Paolo Magnarelli and Livia Moretti, an orphan of war, he graduated with full marks in Pedagogy at the Scuola Normale in Pisa, in June 1937. Meanwhile he had gone to Germany to learn the German language and the works of the great philosophers of the 20th century.
In 1939 he became the holder of a professorship at the Liceo -ginnasio G. Leopardi in Recanati, where he already taught. In the same year he was a secondary officer.
In 1941 he was wounded in combat on the Yugoslav front and earned the silver medal on the field. He participated in the Nastro Azzurro association. In 1944 he was dean in charge of the Liceo di Recanati and later to that of Osimo by competitive exam.
After spending a short time in Torino he returned to Recanati and was transferred to the presidency of the Liceo Scientifico of Civitanova, a branch of Recanati.
In 1944 he was a member of the First Municipal Council chaired by Angelo Sorgoni, later, a member of the Municipal Council until 1964.
In 1946, until 1959, he was also lecturer and secretary of CEPAS (Center for Professional Training of Social Workers). Since he left the PCI due to the facts of Hungary in 1956, he no longer wanted to engage in active political life, even though he participated in municipal, cultural and even theatrical initiatives.
Memorable his interpretation of Steinbeck's drama "La Luna è Tramontata" performed at the Persiani Theater in 1946. He translated the play by Peter Weiss Hölderlin for the Einaudi edition, 1983. He edited the radio adaptation and an epilogue from Paolo Volponi's novel “Memoriale”, broadcast on Rai in Torino in 1967 with the collaboration of the director from Recanati Linuccio Biancolini. He collaborated with encyclopedias and training centers, as well as with the Roman school of social service and with the Torino publishing centers.
Some fragments of his cultural activity are also in the “Casanostra” and in the report on Macerata culture of 1946, never published.