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Zara è una città della Dalmazia croata, che si affaccia sul mar Adriatico e che conta 75 082 abitanti; è la capitale storica della Dalmazia, pur essendo stata da tempo superata da Spalato per numero di abitanti.
Per secoli fu una delle città più importanti della Repubblica di Venezia, di cui fece parte fino alla sua caduta.
Dopo una breve parentesi napoleonica fu dominata dagli austriaci fino ai primi del Novecento, divenendo capitale del Regno di Dalmazia.
In seguito alla prima guerra mondiale la città divenne un'exclave italiana, capoluogo della provincia di Zara, circondata dalla Dalmazia jugoslava.
Nel corso della seconda guerra mondiale fu gravemente colpita dai bombardamenti aerei e, in seguito al trattato di pace del 1947, fu ufficialmente annessa alla Jugoslavia.
Dal 1991, dissoltasi la repubblica jugoslava, fa parte della Croazia ed è oggi il capoluogo della regione zaratina, sede universitaria ed arcivescovile.
Fino al 1947 la componente di lingua e cultura italiana costituiva la maggioranza della popolazione, ma la gran parte di essa abbandonò la città in seguito ai bombardamenti alleati durante la seconda guerra mondiale e successivamente per la persecuzione etnica e politica.
Oggi sopravvive in città solo una piccola minoranza italofona, riunita nella locale Comunità degli Italiani. oggetto nel corso dei secoli di distruzioni, saccheggiamenti e devastazioni ma ogni volta è riuscita a risorgere dalle sue rovine, diventando così sempre più ricca, forte ed affascinante.

 

Zadar is a city in Croatian Dalmatia, which overlooks the Adriatic Sea and has 75 082 inhabitants; it is the historical capital of Dalmatia, despite having long since been surpassed by Split in terms of population.
For centuries it was one of the most important cities of the Republic of Venice, of which it was part until its fall.
After a brief Napoleonic period it was dominated by the Austrians until the early twentieth century, becoming the capital of the Kingdom of Dalmatia.
Following the First World War, the city became an Italian exclave, the capital of the province of Zadar, surrounded by Yugoslav Dalmatia.
During the Second World War it was severely hit by aerial bombing and, following the peace treaty of 1947, it was officially annexed to Yugoslavia.
Since 1991, when the Yugoslav republic dissolved, it is part of Croatia and is today the capital of the Zadar region, university and archbishopric.
Until 1947 the component of Italian language and culture constituted the majority of the population, but most of it left the city following the Allied bombings during the Second World War and subsequently due to ethnic and political persecution.
Today only a small Italian-speaking minority survives in the city, gathered in the local Community of Italians. object over the centuries of destruction, looting and devastation but each time it has managed to rise from its ruins, thus becoming richer, stronger and more fascinating.