Prove di evacuazione ma non solo per circa 500 studenti coinvolti nel progetto elaborato dal Gruppo Comunale di Protezione Civile di Recanati che per il secondo anno consecutivo è riuscito a coinvolgere le scuole del territorio. Rischio idrogeologico e sismico, comportamenti corretti da tenere in caso di frane, alluvioni e crolli e altre tematiche legate a possibili criticità sono state trattate in classe alla presenza degli insegnanti al fine di preparare i ragazzi a eventuali situazioni di emergenza. Il progetto è servito anche a promuovere la conoscenza della Protezione Civile, di come è organizzata nel comune di Recanati ed ha visto la realizzazione di prove di evacuazione che hanno coinvolto la scuola media Patrizi, la scuola primaria Le Grazie e i due Licei cittadini. Le simulazioni di emergenza sono state svolte in sinergia con la Polizia Locale e la Croce Gialla e hanno rappresentato un test importante per verificare la corretta gestione dell'emergenza. Una vera e propria operazione di addestramento "sul campo" per verificare eventuali criticità, adottare soluzioni migliorative, analizzare nel dettaglio la conoscenza della realtà strutturale degli edifici scolastici interessati e imparare ad operare in sinergia con gli altri soccorritori intervenuti. Indispensabile è stata la collaborazione dei Dirigenti Scolastici che, consapevoli dell'importanza dei temi trattati, hanno permesso e favorito sia l'incontro formativo con gli alunni  che le prove di evacuazione. Su richiesta del Dirigente Scolastico dell' Istituto Comprensivo "Gigli ", il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Recanati, in collaborazione con il rappresentante dell'Amministrazione Comunale  Mirco Scorcelli, ha anche organizzato un incontro formativo sul ruolo e le funzioni della Protezione Civile per i docenti e il personale del plesso scolastico. "L'interesse e la partecipazione suscitata sono stimolo per proseguire ed approfondire tali momenti di crescita culturale - commenta Mirco Scorcelli -. Auspichiamo, ora, un coinvolgimento dell' intera  cittadinanza affinché si possa, in caso di vera emergenza, adottare tutti quei comportamenti adeguati e corretti che permetteranno di affrontarla minimizzando i danni, purtroppo possibili, a persone e cose". Il gruppo, coordinato da Raffaela Caraceni, ha inoltre redatto in delle schede tecniche utili per il Piano di Protezione Civile lo stato attuale delle aree di ammassamento e la localizzazione con riferimenti planimetrici e foto di tutti gli idranti disseminati nel territorio di Recanati per una facile individuazione, che è stato consegnato al Vice comandante dei Vigili del Fuoco di Macerata la scorsa domenica in occasione di Pompieropoli.