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Martedì, 13 Dicembre 2016 12:18

Scuola B.Gigli, nuova e con una concezione che guarda al futuro

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Approvato dalla Giunta e trasmesso al Consiglio Comunale lo studio preliminare per la nuova Scuola Beniamino Gigli. Nei prossimi giorni i progettisti incontreranno il dirigente e gli insegnanti della Beniamino Gigli per raccogliere idee e suggerimenti che potranno essere trasmessi da tutti i cittadini direttamente ai progettisti. “Una scuola moderna, un progetto pilota per innovazione, scelta dei materiali, spazi e tecnologie a disposizione dei ragazzi". E' il commento del Sindaco Francesco Fiordomo a seguito dell'accordo firmato tra il Comune di Recanati e l'Universita' di Camerino presente il Rettore Flavio Corradini per il recupero della scuola B. Gigli. "Il nuovo percorso deliberato dal Consiglio Comunale, prevede il mantenimento del contributo del Ministero di 1 milione di euro al quale si aggiungerà un finanziamento del Comune che curerà direttamente la realizzazione dell'opera. La gestione dei servizi sociali procederà quindi autonomamente con una gara d'appalto”. “Questo accordo vuole essere un esempio di progettazione sostenibile e culturale, per una scuola sicura che soddisfi tutti i criteri antisismici con materiali innovativi" ha detto il Rettore dell’Università di Camerino Corradini -. Questa esperienza di Recanati può diventare un esempio a livello nazionale per il quale ho presentato uno specifico progetto al Ministro Giannini. Un’ edilizia scolastica sicura per i nostri figli in modo da non vedere piu'' quello che sta accadendo in queste ore. Tutti sono in grado di costruire scuole, ma per averla innovativa, sostenibile, all'insegna del risparmio energetico e della sicurezza non può mancare il contributo di un Universita' che investe nel futuro. Per questo progetto sceglieremo il meglio che c'è sul panorama nazionale e internazionale”. Anche l’architetto Renzo Piano si è espresso sulla nuova concezione della scuola descrivendola in maniera puntuale in un articolo del Sole 24 Ore dell’11 ottobre 2015. Il progetto dal punto di vista tecnico ha requisiti e obiettivi tali da condurre alla realizzazione di un edificio scolastico secondo i migliori e più aggiornati standard antisismici, utilizzando strutture in acciaio e in fase di progettazione strumenti di simulazione che diano risultati di assoluta sicurezza e di durabilità dell’opera. Deve rispondere agli obiettivi di risparmio energetico e ai requisiti del protocollo Itaca, agendo sull’involucro dell’edificio, ma anche sull’uso di materiali con elevate prestazioni, prodotti secondo criteri di sostenibilità ambientale e di durabilità. Il fine è quello di ottenere un edificio scolastico bello, funzionale, facendo convergere diverse categorie di utenti, creando sinergie con associazioni e cittadini, ottimizzandone i servizi in funzione di un risparmio complessivo per l’amministrazione pubblica.

 

Letto 3569 volte Ultima modifica il Martedì, 20 Dicembre 2016 08:34