Lunedì 23 maggio alle ore 17.30 si terrà presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale di Recanati la presentazione del volume di Salvatore Statello Ines de Castro. Un mito lungo cinque secoli (Edizioni Di Nicolò, Catania 2016). L’evento è organizzato dall’Università d’Istruzione Permanente “Don Giovanni Simonetti” di Recanati, in collaborazione con il Comune e la Civica Scuola di Musica “B. Gigli”. Sono previsti i saluti del Sindaco Francesco Fiordomo e dell’Assessore alle Culture e all’Istruzione Rita Soccio, l’introduzione dell’autore e gli interventi della poetessa Norma Stramucci e della musicologa Paola Ciarlantini. La storia di Ines de Castro, amante dell’erede al trono del Portogallo don Pedro e madre di suoi figli, uccisa a metà Trecento per ragioni di potere, è autentica ed ha ispirato esattamente per 500 anni (da cui il titolo del libro) poemi, drammi teatrali, opere e balli. I monumenti funebri in pietra dei due amanti sono visitabili ancora oggi presso la cattedrale di Alcobaça. In apertura parlerà Salvatore Statello, studioso siciliano di letteratura portoghese che è anche l’autore delle prime traduzioni in italiano di un poema di Garçia de Resende su Ines (1516) e di un dramma di Antonio Ferreira-Castro (1598), contenuti nella prima parte del suo libro. La Ciarlantini, che ha scritto per il volume un saggio dedicato a tutte le realizzazioni del soggetto nel teatro lirico dal Settecento a oggi, con particolare riferimento alla famosa opera Ines de Castro del compositore recanatese Giuseppe Persiani (Napoli 1835), parlerà dell’argomento dal punto di vista musicale, facendo ascoltare brani incisi del lavoro di Persiani nella propria edizione critica del 1999. La Stramucci illustrerà il soggetto dal punto di vista poetico con riferimenti alle opere letterarie più famose da esso ispirate.