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Martedì, 19 Gennaio 2016 00:00

Volonta' di donazione organi, anche Recanati al centro del progetto “Una Scelta in Comune”

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Anche a Recanati si è innescato un meccanismo virtuoso per la volontà di donazione degli organi. Tutto questo grazie al progetto denominato "Una scelta in Comune" i cui dati sono stati presentati ieri nel corso di una conferenza stampa presso la Regione Marche ad Ancona, a cui hanno preso parte il presidente della Regione, Luca Ceriscioli con Maurizio Mangialardi, presidente ANCI Marche; Francesca De Pace, coordinatore del Centro regionale trapianti; Alessandro Nanni Costa, direttore Centro nazionale trapianti; Rosanna Di Natale, Federsanità Anci; Duilio Testasecca, direttore scientifico del progetto e Gabriele Riciputi per Aido Marche. A rappresentare la città della poesia e del bel canto era presente il Sindaco Francesco Fiordomo. Il Comune di Recanati è stato infatti tra i primi ad avviare il servizio di raccolta e trasferimento della dichiarazione di volontà a donare gli organi nel momento del rilascio o rinnovo del documento di identità. L'adesione al progetto è arrivato subito dopo la fase sperimentale che ha coimvolto dapprima i Comuni di Ancona, Ascoli Piceno, Chiaravalle, Fabriano, Fermo, Pedaso, Porto Sant’Elpidio, San Benedetto del Tronto e Senigallia, raccogliendo 2699 dichiarazioni, un successo se confrontate con le 2198 dichiarazioni raccolte negli sportelli Asl in quattordici anni. Ad oggi attraverso i Comuni che si sono già collegati al sistema sono state raccolte 7184 dichiarazioni, di cui oltre l’86% positive. A seguito degli interventi normativi, anche l’ufficio anagrafe del Comune di Recanati può raccogliere e registrare la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti. In fase di richiesta o rinnovo della carta d’identità sempre più cittadini si sentiranno pertanto richiedere dagli operatori dell’anagrafe se intendono esprimersi sul tema della donazione. Nel caso in cui il cittadino decida di esprimere la propria volontà- sia essa positiva o negativa- questa confluirà direttamente nel Sistema Informativo Trapianti, consultabile 24 ore su 24 in modalità sicura dai medici del Centro Regionale Trapianti. Questa modalità di espressione della volontà si affianca alle altre tuttora vigenti. La procedura consente di raggiungere in modo progressivo e costante tutti i cittadini maggiorenni, invitati dall’operatore dell’ufficio anagrafe a manifestare il proprio consenso o diniego alla donazione sottoscrivendo un apposito modulo. Le espressioni registrate al Comune non vengono indicate sul documento di identificazione ma trasmesse direttamente e in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti. Il colloquio tra il sistema informativo comunale e il Sistema Informativo Trapianti avviene tramite software che ha la possibilità di attivare dalla postazione dell’operatore un server remoto. Il colloquio utilizza il canale crittografato (https) e prevede una mutua autenticazione fra i due sistemi tramite un     certificato digitale. Il Sistema Informativo Trapianti viene consultato per ogni potenziale donatore in stato di accertamento di morte cerebrale.

Ultima modifica il Lunedì, 11 Aprile 2016 12:43