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Mercoledì, 05 Ottobre 2016 08:55

Nota del Sindaco Francesco Fiordomo: "Sul Centro Città l'Anac contesta la procedura adottata dal 2007. Noi abbiamo evitato risarcimenti milionari e realizzato opere vitali per la città"

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In riferimento alla notizia riportata oggi dal Resto del Carlino e' opportuno precisare quanto segue. "Il progetto denominato Centro Città e' stato deliberato e adottato prima del giugno 2009 quando il sottoscritto e' stato eletto Sindaco della citta'. Il contratto fu firmato a poche ore del voto e fu oggetto di una nostra contestazione in quanto con quella firma si impediva alla nuova amministrazione, qualunque fosse stata, di decidere in autonomia, con le mani libere. Il Project non ci piaceva. Troppo commerciale, pochi parcheggi, procedura discutibile. Siamo stati noi ad evidenziare parecchie incongruenze amministrative (inclusi i debiti fuori bilancio ed i derivati) segnalando alla Procura della Repubblica. I documenti del Project sono stati anche sequestrati anni fa dalla Guardia di Finanza. E' quindi da tempo che la procedura e' sotto la lente di ingrandimento. La nostra Amministrazione ha chiesto nel dicembre 2009 un parere legale per capire come procedere e si e' deciso di andare avanti perchè era evidente l'interesse pubblico di realizzare il grande parcheggio a servizio del centro storico, l'area camper e l'area per gli autobus secondo le modifiche che abbiamo voluto apportare. Se avessimo stracciato il contratto (potevamo farlo, lo avevano stipulato altri) avremmo messo a rischio le casse comunali con richieste di risarcimento di milioni di euro senza vedere l'opera realizzata. Ci siamo assunti le nostre responsabilità cercando di raddrizzare una strada nata male, con il supporto di legali e tecnici. Ora l'Anac contesta la procedura seguita nel 2007, 2008 e inizio 2009 da una Amministrazione diversa e da tecnici diversi e contesta una nostra variazione relativa alla realizzazione dell'ascensore di San Domenico, procedura peraltro autorizzata dalla Regione Marche. Risponderemo con il nostro legale ai rilievi mossi e valuteremo anche le responsabilita' di chi ha operato prima del giugno 2009 come richiesto dall'Anac. E' comunque del tutto evidente dalla documentazione che l'Anac evidenzia un pesante vizio di origine che risale al 2007 e che questo vizio di origine non e' certo imputabile all'attuale Amministrazione che ha cercato in ogni modo di salvare il salvabile riuscendo a realizzare opere che la città attendeva da decenni."

Ultima modifica il Mercoledì, 05 Ottobre 2016 08:58