E' stata l'Assessore alle culture e alla pubblica istruzione Rita Soccio a rappresentare Recanati nell'interessante convegno che si è svolto a Belmonte Piceno sulla figura di Silvestro Baglioni, medico, scienziato e direttore dell''istituto di fisiologia umana dell'università di Roma dal 1918 al 1950. L'evento, patrocinato dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Regione Marche, si è svolto al teatro della cittadina ascolana dove l'illustre dottore nacque nel 1876. A legarlo alla città della poesia e del bel canto alcuni lavori incentrati sulle opere di Giacomo Leopardi del quale ha musicato alcuni canti, che sono stati proposti a chiusura della manifestazione dalla soprano Stefania Donzelli accompagnata al piano dal Maestro Giacomo Rocchetti. L'intervento dell'Assessore Soccio si è incentrato sull'importanza delle arti per la formazione personale come nel caso dell'illustre fisiologo che grazie alle sue ricerche tra suono e voce, grande sensibilità e preparazione musicale è riuscito in un felice connubio tra musica e poesia. L'Assessore ha poi ricordato come Le Marche siano ricche di personaggi come Baglioni che hanno fatto grande l'Italia ma non a caso, perchè terra fertile e vivace culturalmente, con un passato importante come nel caso di Belmonte Piceno con la rilevante necropoli Picena. Il convegno è stato introdotto dal giornalista RAI Maurizio Blasi e ha visto la partecipazione del Sindaco Ivano Bascioni, della scrittrice Isabella Cappalle e del Prof. Carlo Tomassini che hanno fatto rivivere i rapporti dell'uomo Baglioni col paese natale. A seguire il Dott. Giampaolo Baglioni, nipote dello scienziato scomparso nel 1956, ha illustrato il pensiero e l'opera dell'insigne medico mentre il Prof. Italo D'Angelo si è soffermato sull'importante contributo fornito alla storia della medicina nella prima metà del novecento, nel quale ha lasciato un segno indelebile.