La città protagonista in Basilicata, ad Aliano un confronto tra le candidate a Capitale Italiana della Cultura 2018
Recanati è stata protagonista in Basilicata per un confronto tra le città candidate a Capitale italiana della cultura per il 2018. L'evento, che è stato moderato da Leila Nista, Project Manager MiBACT – Focus Point Capitali Europee della Cultura, ha avuto come titolo "Dal dossier della candidatura al piano strategico della cultura" e si è svolto presso l'Auditorium comunale dei Calanchi di Aliano. Il sindaco Francesco Fiordomo si è confrontato con i colleghi di Comacchio, Altamura, Alghero, Aquileia, Enna, Iglesias, Montebelluna, Settimo Torinese, Taranto, Terni e Viterbo. L'incontro che si è svolto ad Aliano segue quelli di Pesaro e Lucca ed è stato promosso per definire modelli e strategie operative che supportino le città verso la stabilizzazione dei risultati ottenuti con il lavoro di stesura del dossier, che di fatto si costituisce come azione propedeutica alla messa in opera del Piano Strategico della Cultura, anche rispetto al rafforzamento di processi di collaborazione tra le città. Ad aprire i lavori sono stati Luigi De Lorenzo, Sindaco di Aliano, Raffaello Giulio De Ruggieri, Sindaco di Matera, e Gaetano Scognamiglio, Presidente Promo PA Fondazione. "Si è parlato di comunita', territorio e europa, tante idee, energia e positività, coinvolgimento, protagonismo e progetti che devono essere concreti e sostenibili" ha detto il Sindaco Francesco Fiordomo ai colleghi di tutta Italia. "Questo è il percorso che ha portato la nostra città a presentare la propria candidatura e ad avviare un cammino che possa portarci definitivamente e in maniera irreversibile a vivere di cultura. Un percorso che è partito con il film di Mario Martone, nel quale si è capito che la cultura produce reddito, con il coinvolgimento degli imprenditori appassionati a tal punto da finanziare attraverso l'art bonus anche il restauro e l'apertura al pubblico della torre civica. Nella nostra candidatura raccontiamo il genius loci, la cultura del fare e dell'impresa, lo sviluppo che riscopriamo attraverso l'artigianato, l'agricultura e le imprese creative che hanno fatto dell'inventiva e la capacità di mettersi in gioco il segreto del loro successo. Dobbiamo puntare nell'accoglienza e nella qualità della vita che passa anche attraverso una biblioteca che funzioni e diventi un punto di riferimento, un teatro aperto tutti i giorni e non solo quando arriva il grande artista, una ludoteca e un centro di aggregazione giovanile dove i bambini interagiscono quotidianamente in una palestra di vita e di scambio generazionale". La Capitale italiana per il 2018, dopo le audizioni che si terranno l'11 e il 12 gennaio al Ministero per i beni e le attività per la cultura e il turismo, sarà proclamata martedì 31 gennaio alle 15. Alla vincitrice verrà assegnato un contributo di un milione di euro. Godrà inoltre dell'esclusione delle risorse investite nella realizzazione del progetto dal vincolo del Patto di stabilita'. Recanati concorrerà all'ambizioso titolo assieme ad Alghero, Aquileia, Comacchio, Erice, Ercolano, Montebelluna, Palermo, Settimo Torinese e Trento.