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Venerdì, 27 Aprile 2018 09:19

Recanati e i luoghi storici del lavoro, 1° maggio con il ricordo dell'Harvey creazioni a Le Grazie

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Nota del Comune - Pronto il programma delle iniziative per il 1° maggio a Recanati con il ricordo dell’Harvey Costruzioni e la festa al parco di Villa Colloredo. Quest’anno la parte istituzionale della festa dei lavoratori si svolgerà a Le Grazie. Dopo la Filanda nel rione Mercato e della Maggini Mobili a Castelnuovo, quest’anno l’Amministrazione Comunale intende ricordare la fabbrica “Harvey Creazioni”, oggi “IGuzzini illuminazione”, che dall’agosto del 1960 ha avuto sede a Le Grazie. “In questi anni abbiamo voluto dedicare il 1 maggio ai luoghi del lavoro ed a quanti, con passione e sacrifici, li hanno creati e sviluppati in quel sistema familiare e positivo che oggi rimpiangiamo in un momento particolarmente complesso per la vita del nostro Paese” sottolinea il Sindaco Francesco Fiordomo. Il ritrovo è alle ore 10,30 nel parcheggio San Gabriele, Chiesa dei Padri Passionisti, per sfilare fino al Parco San Giovanni Paolo II dove avverrà il ricordo con la storia e i personaggi dell’Harvey Creazioni. All’evento parteciperanno anche alcune classi della scuola media Patrizi che è stata coinvolta in uno specifico progetto realizzato anche in collaborazione con l’Istituto Storico di Macerata. Prevista anche la testimonianza di uno dei primi operai assunti dalla fabbrica nata dall'impegno dei fratelli maggiori Giovanni, Raimondo e Virgilio Guzzini e dalla ricerca di una propria via per esprimere le loro capacità imprenditoriali anche all’esterno della Fratelli Guzzini fondata dal padre. Una storia che prende vita nel 1958 quando viene costituita l'Harvey, una azienda artigianale per la produzione di oggetti in rame smaltato il cui nome è ispirato al coniglio gigante, amico immaginario di James Stewart nell’omonimo film del 1950. Nel 1959 si colse l’opportunità di produrre lampade in acrilico e venne fondata ufficialmente la “HARVEY CREAZIONI” di Guzzini Raimondo alla cui produzione è stata aggiunta quella di “lampadari in plexiglas moderni" con la partecipazione in azienda di un giovane Adolfo Guzzini ancora alle prese con gli studi. Inizia così la prima produzione di lampade disegnate da designer quali Karl Roters e Charles Josteen e nel 1960 il laboratorio si sposta dal pian terreno dell'abitazione di Giannunzio Guzzini al nuovo stabilimento a Le Grazie di circa 800 mq. di superficie dando il via alla produzione della
Harvey creazioni di Guzzini R. e C. Snc. Comincia la progressiva crescita di quello che diventerà un colosso. Nel 1963 nasce “Harvey Creazioni Snc di Guzzini R. & C.” e i soci sono Giovanni, Raimondo, Virgilio, Giuseppe, Giannunzio e Adolfo. Questa società vede l’ingresso alla pari di tutti i figli di Mariano nella compagine societaria e da questo momento si occuperà esclusivamente di illuminazione sino a trasformarsi nell’attuale iGuzzini illuminazione, inglobando le giovani energie produttive della famiglia. Tra i grandi successi ottenuti dall'Harvey la collaborazione per la distribuzione in esclusiva dei prodotti con Christian Robert in Germania e con Renzo Maghnagi per l’Inghilterra, la messa a punto di un articolato sistema di “attrezzatura” urbana – quasi public design ante litteram – per l’intervento nel centro storico di Pavia in
In occasione della XIV edizione della Triennale di Milano e la nascita di stabilimenti in Canada e in Yugoslavia dove nasce una joint venture tra Harvey Guzzini e Meblo di Nova Gorica per la produzione e la vendita di lampadari in Yugoslavia e i mercati dell’est.

Ultima modifica il Venerdì, 27 Aprile 2018 10:03